il progetto

Progetto Fioraia è un’iniziativa che mira a creare un modello di agricoltura rigenerativa sostenibile e scalabile. Questo progetto si basa sull’economia circolare, integrando piante erbacee autoctone a bassa manutenzione, utili per la nutrizione degli insetti impollinatori e particolarmente gradite agli animali d’allevamento per rigenerare terreni incolti o abbandonati.
Ciò che rende il Progetto Fioraia così speciale è che coinvolge attivamente cittadini, enti e imprese agricole per creare una rete sostenibile , solida e concreta. Inoltre, il progetto prevede la costituzione di Associazioni Fondiarie, strumento per una migliore gestione dei fondi nei territori con un elevato numero di aderenti.

Per partecipare al progetto, potete donare terreni in comodato d’uso, contribuire all’acquisto di semi e alla gestione e coordinamento dei processi di rigenerazione. Insieme, potremo individuare i terreni adatti e attuare il piano di gestione e conduzione dei fondi.

Il Progetto Fioraia si rivolge anche ai Comuni, chiedendo loro di essere parte attiva e inclusiva nel coinvolgimento della cittadinanza, nella ricerca dei suoli da rigenerare e nel processo di costruzione delle Associazioni Fondiarie. Ma non solo, anche i cittadini possono contribuire mettendo in rete terreni incolti di proprietà, mentre le imprese agricole, in particolare gli allevatori, possono contribuire alla semina e alla produzione di un ottima fienagione, migliorando il benessere degli animali allevati e dando vita a prodotti di elevata qualità.

Il progetto coinvolge anche apicoltrici e apicoltori, creando una rete di rilevazione dei dati sulla salute e qualità dell’ambiente, sulla produzione di miele e sulla conservazione della biodiversità.

In sintesi, il Progetto Fioraia vuole creare un modello sostenibile e scalabile di agricoltura rigenerativa che permetta di rigenerare i paesaggi e l’agricoltura locale, migliorare la qualità della vita degli insetti impollinatori, degli animali selvatici e di quelli allevati sul territorio, aumentare la biodiversità e migliorare la qualità paesaggistica. Siete pronti a far parte di questo progetto? Contattaci per saperne di più!

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